OMOVIES@SCHOOL – La scuola in ROSA

è un progetto didattico del Festival Internazionale di Cinema Omosessuale, Transgender e Questioning OMOVIES, realizzato dall’associazione di promozione sociale i Ken ONLUS.

E’ uno strumento positivo contro le discriminazioni che ha come obiettivo l’attuazione della Strategia Nazionale LGBT – Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Pari Opportunità, Ufficio Nazionale Anti discriminazioni Razziali ( UNAR ) Cap. 4 – Gli Assi della Strategia § 4.1 – Asse Educazione ed Istruzione.

In questo ambito si è collocato anche il il progetto “BFree” ideato e promosso dall’associazione i Ken onlus in collaborazione con l’I.C.S. “Adelaide Ristori“, la Società Cooperativa Fly up a.r.l e finanziato dal Comune di Napoli Assessorato alle Politiche Giovanili – alla Creatività ed all’ Innovazionee per il quale è stato realizzato il video  Bfree: Studenti contro le discriminazioni ( http://www.i-ken.org/bfree.html ) 

Il progetto OMOVIES@SCHOOL è una rassegna di cinema che rientra nell’ambito delle iniziative di OMOVIES – Festival di Cinema Omosessuale, Transessuale e Questioning che, per il suo alto valore sociale e culturale, è stato oggetto di finanziamento pubblico da parte della Regione Campania, della Provincia di Napoli, del Comune di Napoli Servizio Giovani e nel 2010 inserito come buona prassi nel PLG (Piano Locale Giovani) di Napoli.

L’aspetto innovativo del progetto riguarda il Questioning, che vuol dire porsi domande e mettersi in discussione riguardo ad un preciso tema oppure ad un’idea. Esso è l’elemento chiave di apertura e condivisione delle tematiche e delle problematiche legate all’orientamento sessuale, al genere, ed all’identità di genere affrontate non solo da registi LGBT ( Lesbiche.Gay.Bisex.Transgender ) ma da chiunque, che attraverso l’arte cinematografica, voglia trattare suddetti temi.

Si tratta di un importante e significativo progetto pluriennale che prevede una collaborazione tra le diverse realtà istituzionali, il terzo settore e le parti sociali, per la realizzazione di politiche culturali e sociali volte alla prevenzione e contrasto della discriminazione nei confronti delle persone LGBT, in linea con la Raccomandazione adottata dal Comitato dei Ministri CM/REC (2010)5 e da realizzare a Napoli ed Avellino anche in considerazione delle indagini svolte dall’Osservatorio Territoriale sui Giovani a Napoli (OTG) promosso dalla Facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Napoli, dai cui studi risulta che Napoli è la città più giovane d’Italia. Nel territorio della Campania, come costantemente rileviamo dal 2007 con il nostro osservatorio dello Sportello LGT i Ken – CGIL Nuovi Diritti, esistono ancora forti discriminazioni verso le persone omosessuali e transessuali, in particolare quando ci si riferisce ad un target di giovani e negli ambiti educativi.

La Scuola in Rosa

Questo fenomeno è conosciuto e stigmatizzato con i termini omofobia e transfobia. Tali discriminazioni vengono esercitate sia in forma palese che in forma nascosta producendo un disagio psicologico nelle persone che subiscono tali atteggiamenti, in particolar modo nei giovani, in particolare va prestata attenzione ai fenomeni di cyber bullismo.

Le discriminazioni, anche se ingiuste, vengono considerate lecite dalle vittime perché già appartenenti ad una minoranza discriminata. Il disagio produce nelle persone uno stress ulteriore a quello sociale che è conosciuto come minority stress (Citizen gay: Famiglie, diritti negati e salute mentale di prof. Vittorio Lingiardi). Altre volte il pregiudizio.