Omovies Film Festival: XVI Edizione

Omovies Film Festival: XVI Edizione

Si è aperta la sedicesima edizione Omovies Film Festival, una manifestazione cinematografica di rilievo internazionale, dedicata alla promozione delle tematiche LGBT+ e alla lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza. L’evento, ideato da iKen Onlus e supportato finanziariamente dalla Regione Campania e Film Commission Regione Campania, gode del patrocinio dei Comuni di Napoli, Caserta, Salerno, Portici e San Giorgio a Cremano.

Soap Power

Quest’anno, il festival ha preso il via con la proiezione di “Soap Power“, un’animazione incentrata sulla vita di un giovane finocchio che scappa dal fetore delle cipolle che portano con se la puzza del pregiudizio e della discriminazione. Finocchio, dopo il suo coming out, viene cacciato di casa dai genitori che non accettano di avere un figlio “verdurosessuale”. Il giovane finocchio riesce a trovare un suo posto nel mondo, quando entra in una casa di accoglienza. Qui non si sente più solo e trova la forza per affrontare il mondo, contrastare i pregiudizi, sradicare le discriminazioni.

Quest’opera rappresenta la prima campagna animata a sostegno delle case d’accoglienza e dei centri LGBT+, un progetto finanziato dall’Unar nell’ambito del Pon Inclusione e realizzato da iKen Onlus in collaborazione con Giffoni Experience e l’Accademia delle Belle Arti di Napoli.

Omovies Film Festival: Programmi e attività

Il festival offre un programma ricco e variegato che include dibattiti, incontri tematici, proiezioni di film in lingua originale con sottotitoli in italiano, realizzati grazie al progetto inTRANSlation guidato dalla professoressa Katherine Russo per l’Università L’Orientale di Napoli; workshop di cinema con l’Accademia Belle Arti di Napoli e attività di coinvolgimento delle scuole e delle associazioni locali.

Dove e quando

Domani, martedì 12 dicembre dalle 9.30 evento speciale “Soap Power” al Giffoni Multimedia Valley e proiezioni tutta la giornata nel bene confiscato in via Genovesi. Proiezioni a ingresso gratuito al cinema Modernissimo (le mattine del 13, 14 e 15 dicembre) e nell’Accademia Belle Arti di Napoli (nei pomeriggi del 13 e 14 dicembre) in lingua originale con i sottotitoli in italiano.

Nel programma una retrospettiva sul cinema di Giuseppe Bucci in occasione dei 10 anni dall’uscita del cortometraggio “Luigi e Vincenzo” con Francesco Paolantoni e Patrizio Rispo, presenti all’evento (venerdì 15 dalle ore 10.30); una masterclass sul ruolo dell’attore nella rappresentazione del personaggio transgender con attenzione ai linguaggi nella scrittura del soggetto, alla presenza di Gianfranco Gallo, regista, interprete e sceneggiatore del film “12 Repliche”, che riceverà un premio speciale della direzione artistica (venerdì 15 dalle ore 16 all’Accademia Belle Arti); workshop di cinema a cura dei docenti Luigi Barletta e Gina Annunziata dell’Accademia Belle Arti di Napoli, Katherine Russo e Arianna Grasso dell’Orientale, Gabriele Prosperi della Federico II.

Il Gran Gala

Il festival si concluderà con un gala (16 Dicembre ore 19:00) di premiazione al Teatro Dumas dell’Istituto Francese di Napoli, presentato da Priscilla di “Drag Race Italia“. In questa serata verranno annunciati i vincitori delle varie categorie cinematografiche. Tra gli ospiti annunciati ci sono personalità come il cantautore Mario Castiglia e le stelle nascenti come Zarat e i ballerini Isan Wanigarathna Madagodage e Angelica Velasquez.

Verranno assegnati premi al miglior lungometraggio, mediometraggio e cortometraggio, miglior documentario corto e lungo, il premio speciale “Vincenzo Ruggiero” per giovani artisti under 25, istituito nel 2017 in memoria del ragazzo col sogno della recitazione, la cui giuria è composta dai genitori Maria Esposito (presidente del premio) e Franco Ruggiero.

A giudicare le 52 opere in concorso (provenienti da tutto il mondo), la direzione artistica ha nominato un Academy internazionale composta da Macarena Ochoa, presidente associazione spagnola ON&OFF Theatre, Vanesa Matosevic, Maja Rogulj e Ivana Pedljo dell’associazione croata CDA Cultural Development Association – Močvara, realtà entrambe impegnate con iKen nel progetto Erasmus+ Pride, e da Lorenzo Crea (giornalista, direttore di initaly.eu, retenews24 e gtchannel.tv), Peppe Iannicelli (Giornalista e conduttore radiotv), Riccardo Lenti (dottore in Lingue e Culture Orientali e Africane – Guida Turistica), Luciano Melchionna (regista e autore teatrale), Nyko Piscopo (direttore artistico e coreografo della compagnia Cornelia), Gabriele Prosperi (critico cinematografico e televisivo, docente e assegnista di ricerca presso l’Università Federico II di Napoli), Antonella Raio (visual artist), Mario Zazzaro (responsabile nuovi diritti CGIL Napoli e Campania).