Motivazione:
“Prospettiva originale del soggetto nel trattare la tematica non dell’omosessualità in generale ma dell’amore in particolare, della solitudine, e dell’accettazione del sé. Ben girato, ben recitato.” Academy 2020Motivation:
“Original perspective of the subject in dealing with the issue not of homosexuality in general but of love in particular, of loneliness, and of self-acceptance. Well shot, well acted.”
Motivazione:
“Per l’ottimo livello tecnico, ottima il livello della recitazione, ottima la trama ed finale che lascia è una vera sorpresa” Academy 2020Motivation:
“For the excellent technical level, excellent the level of acting, excellent the plot and the final it leaves is a real surprise”
Motivazione:
“Un leggero ma sottilmente tragico spaccato della vita della protagonista che ci racconta della felicità data dalla conquista della libertà e ritrovata nelle piccole cose” Academy 2020Motivation:
“A light but subtly tragic cross-section of the protagonist’s life that tells us of the happiness given by the conquest of freedom and found in little things”
Motivazione:
“Per la documentazione dell’evento, condotta con serietà e attenzione” Academy 2020
Motivation:
“For the documentation of the event, conducted with seriousness and attention”
Motivazione:
“Ritratto d’artista, film che riflette un forte senso di appartenenza e d’identità. Una narrazione intensa che coinvolge lo spettatore. Emotività che attraversa lo schermo e tocca l’anima ma al contempo, spiazza, inondandoci di un reale che lascia poco spazio alla costruzione simbolica di chi guarda” Academy 2020
Motivation:
“Portrait of an artist, a film that reflects a strong sense of belonging and identity. An intense narrative that involves the viewer. Emotion that crosses the screen and touches the soul but at the same time, displaces, flooding us with a real that leaves little space for the symbolic construction of the beholder “
COMUNICATO STAMPA
OMOVIES Film Festival 2020: Gran Gala in onda su Piuenne
Mercoledì 30 dicembre ore 21,10 il Gran Gala di Omovies 13a edizione, concorso di cinema LGBT “Q” ideato ed organizzato da i Ken Onlus e co finanziato dalla Regione Campania, presentato da Priscilla – Queen of Mykonos con la partecipazione straordinaria Maria Bolignano e di Cosimo Alberti: consegna dei premi alle 63 opere in concorso e momenti di spettacolo
Numeri straordinari per la 13esima edizione dell’OMOVIES Film Festival, concorso internazionale di cinema omosessuale, transgender e questioning promosso dall’Associazione i Ken Onlus con la direzione artistica di Carlo Cremona, che ha raggiunto centinaia di migliaia di appassionati di cinema grazie alla sua programmazione di pellicole nella Cinema Room del portale www.omovies.it e sui social network dedicati.
«Siamo molto soddisfatti dall’entusiastica risposta del web, grandi numeri che ci ripagano dell’immenso lavoro che c’è dietro, di tutta la squadra operativa, la preziosissima giuria, i ragazzi di inTRANSlation, che hanno lavorato incessantemente anche in piena pandemia. Abbiamo così raggiungo molteplici traguardi. Sicuramente abbiamo fatto compagnia con lavori inediti alle tante persone che sono stati in casa anche durante le feste. Inoltre, abbiamo ravvicinato al festival i tanti napoletani che hanno dovuto lasciare la città per motivi di lavoro e sparsi nei 5 continenti si sono sentiti più vicini alla loro Napoli. E ancora, abbiamo favorito la diffusione in Italia di opere a tema Lgbt provenienti da tutto il mondo. Una edizione in cui abbiamo innovato e continueremo a farlo i prossimi anni. Grande novità di successo di quest’anno, infatti, è stata la nascita di Lgbtchannel.tv, una televisione a tema con approfondimenti non solo sul cinema ma anche sull’attualità, realtà che sta riscontrando ottime critiche e il supporto di personalità come Fabio Canino e Vladimir Luxuria, ospiti nei talk. Infine, è importante che passi il messaggio che senza risorse pubbliche strategiche iniziative come la nostra muoiono, al contrario grazie a loro siamo riusciti a fare sviluppo anche in momento di crisi» dichiara Carlo Cremona.
Mercoledì 30 dicembre verranno consegnati i premi ai vincitori durante il Gran Gala condotto da Priscilla – Queen of Mykonos e dall’attrice Maria Bolignano, in onda alle ore 21.10 su Piuenne (canale 17 dgt). Spazio anche a momenti di intrattenimento con la stessa Priscilla, lo show di balli con l’accompagnamento musicale del maestro Antonio Saggese con Cosimo Alberti (attore di “Un posto al Sole) e di suo marito Christian Luino che saranno dedicati alla “Mamma Schiavona”, la Madonna di Montevergine. La serata verrà aperta da saluti istituzionali e quelli della Croce Rossa, madrina di questa edizione del festival.
Le 63 opere selezionate, provenienti da 16 nazioni, si contenderanno i premi realizzati dall’artista e scultore Pasquale Manzo e che rappresentano un Pulcinella simbolo del teatro partenopeo che solleva la “O” di Omovies con una corona per dire che la cultura sconfigge le paure anche quelle nate dalla pandemia. Riconoscimenti andranno al miglior lungometraggio e cortometraggio, miglior documentario corto, medio e lungo, il premio i Ken e il premio speciale “Vincenzo Ruggiero” per giovani artisti migliore esordiente e migliore interprete under 30. Quest’ultimo «nasce dall’idea di tenere vivo il ricordo di Vincenzo e in particolar modo il suo più grande sogno, quello di diventare attore. Questo premio infatti è rivolto ai giovani ragazzi che riescono a coronare questo traguardo tanto ambito da tante persone» spiegano gli organizzatori. Premiati che interverranno in collegamento da tutto il mondo.
A decretare i vincitori un Academy internazionale composta dall’attore Cosimo Alberti, dal compositore dei Neri per Caso e direttore del corAcor Ciro Caravano, dal presidente del premio Napoli Cultural Classic Carmine Ardolino, dall’autore televisivo – giornalista Diego Di Flora, dal giornalista Carmine Bonanni, dal presidente del Coordinamento Festival Cinematografici della Campania Giuseppe Colella, dal PR del Teatro Diana Pierluigi Ferrillo, dall’attore Andrea Fiorillo, dalla direttrice della scuola di cinema di Napoli Roberta Inarta, dalla docente Roberta Papa, dal giornalista e scrittore Emiliano Reali, dalla docente universitaria Katherine Russo, dal professore universitario argentino Adrian Chirre, dalla psicologa argentina Gonzales Leone Florencia, dalla mamma rainbow venezuelana Adriana Torres e dall’attivista LGBT venezuelana Jurado Zamaihu Torres. Per il premio “Vincenzo Ruggiero” ai genitori Maria Esposito e Franco Ruggiero, la zia Loredana Esposito e l’amico Francesco Aliberti.
In conclusione la consegna degli attestati per i partecipanti al progetto inTRANSlation, guidato dalla professoressa Katherine Russo e nato dalla intesa con il professore Giuseppe Balirano, per l’Università L’Orientale e per l’Università degli studi di Catania, il progetto è stato seguito dai professori Marco Venuti e Francesca Maria Vigo, coinvolgendo decine di docenti e centinaia di studenti, che ha permesso le fruizione di tutte le opere in lingua originale realizzando i sottotitoli in italiano.
OMOVIES è il primo festival internazionale di cinema a tematica LGBT+ del Sud Italia, nato nel 2007 con l’obiettivo di promuovere nei circuiti nazionali ed internazionali, Napoli e la Campania quale territori di socializzazione, solidarietà ed accoglienza e favorire lo sviluppo di un turismo differente. L’aspetto innovativo del festival resta il questioning, che vuol dire porsi domande riguardo un tema, una idea e si rivolge agli autori affinché realizzino opere in maniera libera sull’apertura e la condivisione delle tematiche LGBT+. Lo spettatore si troverà in un festival che parla d’amore in modo inclusivo e dei differenti modi di amare, che narra di storie di vita, di sogni, di speranze e di umanità. Per il terzo anno consecutivo l’associazione i Ken risulta aggiudicatrice del cofinanziamento della legge cinema della Regione Campania. L’edizione 2020 è patrocinata dal Comune di Napoli, Città di Caserta, Instituto Cervantes, Goethe Institute, Institut Français, Scuola di Cinema di Napoli, Fondazione Made in Cloister e Croce Rossa Italiana – Campania Napoli.
UFFICIO STAMPA | Alessandro Savoia | +39 328 91 59 817 | info@alessandrosavoia.it
Zé, un contadino, lascia la sua ragazza alla fattoria e parte alla ricerca della conoscenza di sé tornando più tardi, modificato.
Zé, a country man, leaves his girfriend on the farm and leaves in search of self-knowledge returning later, modified.
Bari, 2019. Si può essere davvero liberi? Due migranti omosessuali riflettono sulla loro condizione di richiedenti asilo, mente in città si avverano gli effetti delle dure politiche migratorie del nuovo governo.
Bari, 2019. Is it really possible to be free? Two homosexual migrants reflect on their status as asylum seekers, while the effects of the tough migration policies of the new government are realizing in the city.
Non sai mai cosa si nasconde dietro le porte chiuse. È la storia di una famiglia perfetta: marito di successo, moglie amorevole e madre di due figli? Desideri nascosti, rifiuti e l’uragano del vero amore. Tutto ha il suo prezzo ed è ora di pagare i conti.
You never know what is hidden behind closed doors. Is it a story about a perfect family – successful husband, loving wife, and mother of two kids? Hidden desires, rejections, and the hurricane of true love. Everything has its price, and it’s time to pay the bills.
Quando due galassie diverse e lontane si scontrano il risultato è sempre imprevedibile. Due esistenze, quella di Carlo e Marco, cambieranno forma in maniera irreversibile.
When two different and distant galaxies collide, the result is always unpredictable. Two existences, that of Carlo and Marco, will change shape irreversibly.
Per la prima volta, la poeta lirica Saffo viene presentata come una donna moderna le cui opinioni sull’uguaglianza e l’arte contano ancora 2.600 anni dopo la sua morte. Questa volta si presenta nella sua città natale, il remoto villaggio di Eressos sull’isola di Lesbo, e si trasferisce tra i suoi abitanti moderni.
For the first time, the lyric poet Sappho is presented as a modern woman whose opinions about equality and art still matter 2,600 years after her death. This time round she turns up in her birthplace, the remote village of Eressos on the island of Lesvos and moves among its modern-day inhabitants.
Marcos trascorre la vigilia di Natale con MR MAN, un uomo misterioso, distrutto e solo. Presto scoprirà che c’è qualcun altro in quella data …
Marcos spends Christmas eve with MR MAN, a mysterious, broken and lonely man. He will soon discover that there’s someone else on that date…
Dopo una breve avventura, un uomo burbero e complesso sviluppa un’ossessione malsana per un prostituto di 18 anni. Dopo non aver ricevuto sue notizie per diversi giorni, l’uomo si mette a cercarlo
Following a brief fling, a complex-ridden gruff man develops an unhealthy obsession with an 18-year-old male prostitute. After not hearing from him for several days, the man sets out in search of him.