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Omovies Online

Omovies Online

 

Proiettiamo film inediti, bellissimi, sia online che in presenza.
Quelli in presenza non li vedrete ONLINE perché sono quelli selezionati dal direttore artistico Carlo Cremona per la giuria internazionale con esperienza di cinema, tv e media che decreteranno i vincitori della 14a edizione.
Dal 13 al 16 vedrete i film selezionati nella stanza Cinema Room, iscrivendovi gratuitamente sul nostro sito dal menù www.omovies.it
NOTA BENE: vedrete online tutti i film ma SENZA QUELLI in NOMINATION che si potranno vedere solo in SALA!
Il 16 ed il 17 dicembre quindi potete accedere gratuitamente alla sala, muniti di Green Pass rafforzato, con la mascherina sul volto e vedere dei film tradotti dagli sudenti e dalle studentesse delle università di Napoli l’Orientale e di Catania.
Il 18 invece, potete prenotare la vs poltrona ( stessi requisiti di sopra) per il Gran Gala del Cinema LGBTQ+ di Napoli sempre alla FOQUS Fondazione Quartieri Spagnoli onlus sede delle proiezioni e delle premiazioni.

Presentano Priscilla Drag e Laura Matrone

IL 19 solo ONLINE potrete vedere i film selezionati ( esclusi i nominati – tutti meritevoli) ed i vincitori.

Quindi non vi resta altro che uscire di casa e venire a vedere i film Rainbow di Omovies International Film Festival, realizzato con un contributo della Regione Campania, Film Commission Regione Campania da i Ken Associazione di Promozione Sociale e fruibili gratuitamente in uno dei posti più interessanti della nostra città, nel cuore dei quartieri spagnoli ad un passo dalla Linea 1 e a 2 passi dalla lina 2 della Metronapoli.
info segreteria@omovies.it
3929465244

 

evento facebook 

Omovies e Liceo Vico presentano e discutono Positivə con CRI Napoli al cinema Vittoria

Omovies e Liceo Vico presentano e discutono Positivə con CRI Napoli al cinema Vittoria

Comunicato stampa

 

A quarant’anni dalla scoperta dell’HIV: un documentario italiano
racconta le vite di 4 giovani HIV+ Proiezione in anteprima per le scuole Omovies Film Festival lo presenta in anteprima alle scuole

Evento al cinema Vittoria organizzato da Omovies Film Festival con il Liceo Statale “G. B. Vico” di Napoli ed i Ken ONLUS in Collaborazione con la Croce Rossa Napoli Comitato di Napoli, mercoledì 1 dicembre
Giornata mondiale contro l’Aids per informare, prevenire, formare

 

Milano, 18 novembre 2021. Un viaggio in macchina verso il mare tra quattro sconosciuti, tutti under 40, tutti HIV+, per scoprire le loro vite e raccontare a volto e cuore scoperti cosa significhi avere l’HIV oggi, in un’epoca che vede possibile convivere con il virus e condurre vite normali ma che vede ancora le persone infette vittime di un enorme stigma sociale. È il contenuto di “Positivə – 40 anni di HIV in Italia”, documentario indipendente che, in chiave pop, accende i riflettori su una nuova generazione di persone HIV+ che non vuole più nascondersi. Il documentario sarà in esclusiva sulla piattaforma in streaming Nexo+ (nexoplus.it) per cinque giorni a partire dal 1 dicembre 2021, Giornata Mondiale contro l’AIDS nonché data di un’importante ricorrenza: i 40 anni dall’individuazione del virus.

Il lungometraggio, realizzato con la regia del giovane talento Alessandro Redaelli, si immerge, per la prima volta in Italia senza censure su volti e voci, nelle vite di una mamma milanese e di un papà pistoiese, entrambi eterosessuali, di una ragazza transgender e di un ragazzo omosessuale per far emergere, con linguaggi freschi e leggeri, il gap di comunicazione che si è generato negli ultimi decenni, portando un’intera generazione di giovani a conoscere poco o nulla di un virus che oggi colpisce oltre 130.000 italiani. Così come delle moderne terapie in grado di azzerarne gli effetti e impedirne il contagio.

Positivə, realizzato dalle case di produzione Peekaboo e UAU e scritto da Elena Comoglio, Francesco Maddaloni e Ruggero Melis, conserva nel suo immaginario il ricordo della narrazione sul virus negli anni ’90 come appannaggio di omosessuali e tossicodipendenti, ma si rivolge anche ad un pubblico di giovanissimi, che dell’HIV non ha alcuna memoria.

Ad intervallare l’osservazione della quotidianità dei protagonisti e i loro scambi durante il viaggio, compaiono materiali inediti tratti dagli archivi delle associazioni che hanno combattuto il diffondersi dell’HIV tra gli anni ’80 e ’90 in prima linea, come ANLAIDS e ASA, e le testimonianze di personaggi e attivisti che hanno fatto la storia di questa malattia, quali Oliviero Toscani, Jo squillo e Loredana Berté, oltre al finalista del Premio Strega Jonathan Bazzi, dichiaratamente HIV+, Rosaria Iardino, la ragazza baciata sulla bocca dall’immunologo Fernando Aiuti in una storica fotografia del ‘91 che ha cambiato la percezione dell’AIDS, e l’infettivologo Massimo Cernuschi del San Raffaele di Milano, impegnato nello studio della malattia fin dai primi anni di diffusione sul territorio nazionale.

Trailer e Foto  | https://www.dropbox.com/sh/dk5rs2m9c9ob5la/AAB7d2nPSDVtGcd7p17Qnn79a?dl=0

(se il link non si apre, copiarlo e incollarlo nel browser)

 

La proiezione riservato alla scolaresca del liceo Statale Gian Battista Vico si terrà il 1 Dicembre al cinema Vittoria di Napoli in un’anteprima cittadina speciale organizzata in collaborazione con Omovies International Film Festival che vedrà partecipare a un talk di presentazione

Carlo Cremona – presidente i Ken e direttore Omovies Film Festival

Maria Clotilde Paisio – Dirigente Scolastico “G.B. Vico”

Dott.ssa Melito Valeria dir. medico ostetricia ginecologia sessuologa

Raffaele Polese Responsabile Sala operativa sociale

Croce Rossa Italiana Comitato di Napoli

MODERA referente Prof. Valeria Viatale

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Positivə è distribuito in collaborazione con DNC Entertainment Factory.

ComunicatoStampa_Omovies_GB_Vico_Positivə

 

Superman Jr è bisessuale ma bacia solo un uomo, quindi è gay!?

Superman Jr è bisessuale ma bacia solo un uomo, quindi è gay!?

Una notizia nella notizia che è assente dalla comunicazione e quindi inesistente, è che si può essere super e gay nella stessa persona, ma è meglio non dirlo apertamente … per essere giusti ci devono piacere anche le donne, almeno per essere super eroi.
Questo è quello che molti #uomini si stanno chiedendo ed è il dubbio che serpeggia in larga parte della comunità gay mondiale che non crede alla bisessualità e che la condanna come “non definizione” di Se per lasciarsi e lasciare la società in una confort zone in cui se ti ripari da solo non sei da buttare ma un po’ guasto.

https://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/il-nuovo-superman-e-bisessuale-ma-non-e-il-primo-supereroe-a-fare-coming-out/398458/399170

La condizione della bisessualità è considerata da talune persone una “non condizione”, perché omosessuale o omoaffettivo oppure omo affettiva (per convenienza uso il femminile all inclusive) è la condizione “situazionale” più frequente e stabile di un una persona che ama o ha relazioni fisiche con altre persone. Nei casi differenti è una condizione etero-normata che appare agli occhi della società come #normale, #naturale ed addirittura #tradizionale. Nei casi differenti si può essere Pansessuale oppure Asessuale.
L’odio della società e delle religioni integraliste è sempre stato verso le persone realmente o presunte omosessuali il transessualismo è caso a se) pertanto la scelta della bisessualità in questo caso è stata analizzata come scelta di un linguaggio inclusivo e politicamente corretto.
Alcuni omosessuali “incalliti” o #boomer, potrebbero testimoniare che anche ad un “gay incallito” potrebbe capitare di avere reazioni sessuali se stimolati adeguatamente e con il “SOS mentale”. Il corpo, ad un uomo, risponde anche con una donna (anche se in alcuni casi si vive dentro si se un rapporto lesbico senza ammetterlo, ed il contrario per le donne che vivono un rapporto gay con un uomo casomai efebico, glabro, esile) questo fa parte del manuale della sopravvivenza dal nazi-fascismo e dal conseguente oblio.
La verità è che noi sappiamo chi ci scalda il cuore e ci sconvolge la vita, indipendentemente dal linguaggio inclusivo. Un bell’uomo o una bella donna può piacere a prescindere, un bacio può eccitare un copro. Ma un uomo omosessuale, sa bene che il contatto di un volto con la barba ti sconvolge la vita se a toccare la peluria sono le labbra durante un bacio appassionato. Allo stesso modo, una donna omosessuale sa che nell’abbraccio sentire le mammelle toccarsi, casomai durante un bacio, è un’altra storia!
La componente erotica, quindi è essenziale nella determinazione della qualità del coinvolgimento e dato che socialmente è ammesso un rapporto di coppia e dai disegni che si vedono in rete a noi pare proprio che questi due ragazzi siano proprio GAYSSIMI. Ma oggi deve interessare la sua definizione o se un ragazzo che ama un altro ragazzo sia sereno?
Proviamo quindi a fare Ctrl + Alt + Canc e resettare quanto affermato fino ad ora e proviamo a desessualizzare ciò, e chiediamo se il giovane Super per caso sia felice, se sia reciprocamente amato, e come viva le sue terrestri paure di fare coming-out con Superman e mamma Lane.
Vorremmo che il pubblico non pensasse al super membro di Kripton o a quanto sia più o meno figo averlo a letto o ad una festa come accompagnatore. Speriamo che nessuno si dia un ruolo di genere diverso dal proprio, che si siano ”Amici, Complici ed Amanti” ricordando che tanti geni ed eroi della storia hanno amato.
A margine è necessario sedare gli stupefatti, che omosessuali ce ne sono stati tanti e tante ma che a scuola, omofoba, non ce ne hanno mai parlato, come l’Imperatore Adriano, il condottiero Alessandro Magno, Galileo Galilei, Oscar Wilde e tante e tanti altri fino ad arrivare, ma non per finire, a Rock Houdson, Nurajev, Mika e Ricky Martin, Jodie Foster Ellen DeGeneres, Samira Wiley, Sarah Paulson.
Mentre noi facevamo la storia dell’umanità ed altri ci cancellavano, ci sterminavano e ci perseguitano, i fumetti ci fanno comparire solo oggi ed a modo loro, ma ci stanno arrivando.
Certo è che sarebbe stato carino che il figlio di Superman e Miss Lane ricevesse ieri (coming out day) il coming out di Papà … ma questo è il mio fumetto, di un’altra generazione, non quello della serie largo ai giovani ed alle giovani. Nel salutarvi vi faccio consolare con il grande Hanry Kavil interprete di Superman in una scena in cui, memorabile sirenetto esce dalle acque nel suo tanto umano e terrestre corpo da sballo.

 

Omovies clebra le #FateIgnoranti 20 anno

Omovies clebra le #FateIgnoranti 20 anno

I cinquantenni di oggi, venti anni fa, prima delle piattaforme streaming che hanno normalizzato al grande pubblico le tematiche gay friendly ancora non ci potevano credere dopo una settima dalla proiezione, di aver visto un film a cinema che parlasse di omosessualità, di amore di socialità di amicizia in una chiave romantica e positiva.

Ferzan Özpetek ha rivoluzionato nella filmografia made in Italy la vita delle persone gay con storie dai colori caldi e rotondi, con narrazioni tragicomiche che ci hanno fatto sentire dentro la storia, che è stata anche parte della nostra storia.

Ed ora che arriva la serie su Disney+ non possiamo che attendere con gioia.

A Venezia 2021 il regista lo ha annunciato ed ci ha detto che l’ha intitolata sempre Le Fate Ignoranti” la serie sarà distribuita su Disney+ e si comporrà di 8 episodi e avrà nel cast Cristiana Capotondi (nei panni di Antonia),  Eduardo Scarpetta (Michele), insieme a Luca Argentero (Massimo), Carla Signoris (Veronica), Serra Yilmaz (Serra, già attrice nel primo film) e Ambra Angiolini (Annamaria).

fonte: https://www.vogue.it/news/article/fate-ignoranti-serie-tv-disneyNella foto la bravissima ed amica di Omovies #RosariadeCicco

 

 

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il Gala dei Giovani e delle Scuole – Omovies@school

il Gala dei Giovani e delle Scuole – Omovies@school

Le giurie del festival Omovies@school hanno attribuito i due premi distinti per sezione: Academy Awards, premio Andrea Spezzacatena che è andato al cortometraggio “Uppercut” della regista francese Lara Pinta e il premio della giuria YOUNG, composta da studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado d’Italia, andato al cortometraggio fiction “Moonbow” dello spagnolo Andoni Gonzales. Il Gala di premiazione, al teatro Sannazaro di Napoli allestito con i colori del Rainbow, è stato presentato da Carlo Cremona e Marco Taglialatela, rispettivamente direttore artistico e coordinatore del concorso. In platea e nei palchetti parte degli studenti coinvolti nelle giurie provenienti dagli istituti Francesco Saverio Nitti di Portici, “G. B. Vico”, “Sauro Errico Pascoli”, il “Ristori” e il “Miraglia – Sogliano” di Napoli. Tra le altre scuole coinvolte nel progetto anche il “Nizzola” di Trezzo sull’Adda in provincia di Milano e il “Baccelli” di Tivoli. Il Festival si è aperto con un minuto di silenzio alla memoria di “Orlando Merenda” suicida a 18 anni il giorno prima a Torino. Molti gli ospiti in sala intervenuti dal palco, tra essi i testimonial Arturo Puoti, vittima napoletana di bullismo ed ispiratore dell’associazione ARTUR presieduta dalla prof. Maria Luisa Iavarone ed in collegamento Skype Alba con il papà Luca Trapanese. Collegamenti da tutto il mondo, da NYC USA la giornalista e componente di giuria Angela Vitaliano, oltre ai registi vincitori tra cui Lara Pinta (Francia) che ha ricevuto simbolicamente come riconoscimento l’opera in carta pesta del maestro Pasquale Manzo raffigurante i pantaloni rosa, in memoria di Andrea Spezzacatena 15enne morto suicida per bullismo e conosciuto come “il ragazzo dai pantaloni rosa”, a cui il premio del festival è dedicato. “Abbiamo pienamente realizzato la mission del festival sia per le scuole coinvolte che per i Paesi raggiunti dal festival. È stato emblematico osservare come le due giurie, quella tecnica composta da adulti tra esperti e docenti del Premio Andrea Spezzacatena e quella di studenti e studentesse, giuria Young, abbiano scelto due opere filmiche con tematiche diverse: quella degli adulti ha premiato un’opera il cui tema è la violenza di genere, mentre la Young Academy ha premiato un’opera che tratta il tema della famiglia monoparentale, con una adolescente transgender ed il suo rapporto con il padre e la scuola. Il successo dell’iniziativa, e stato sottolineato dall’interesse dei e delle Presidi che hanno dichiarato il loro impegno nelle scuole partendo dalla cultura e dal cinema, temi già presenti nelle scuole e motivo di frustrazione e depressione tra gli studenti. Questi sono i motivi per cui proseguire questo progetto con quante più scuole possibili soprattutto dalla Campania, Regione sede della legge contro sia contro l’omo-transfobia e contro la violenza di genere, perché avanguardia culturale nazionale. Con Omovies@school si completa l’offerta cinematografica su questi temi già trattati dal Giffoni Film Festival e il Marano Spot Festival da sempre esempi di eccellenza e di riferimento per me” ha dichiarato Cremona. Evento speciale la proiezione in anteprima assoluta del cortometraggio “A modo mio” di Danilo Rovani con protagonisti Cosimo Alberti e Denise Capuano, prodotto da A.P.S. i Ken ONLUS ed Itinerari di Napoli, ispirato ad un fatto di cronaca nera nel Parco Verde di Caivano, alla storia di Maria Paola Gaglione a cui Omovies@school è dedicato. Questo film di una poetica struggente e malinconica, ha ricevuto un importante consenso di sala che ha avvolto gli attori, i registi ed ha entusiasmato le produzioni coinvolte. Il film ora dovrà girare i festival di tutto il mondo. Il festival, che ha visto in programma una settimana di proiezioni streaming sulla piattaforma www.omoviesonline.com e workshop a cura della Scuola di Cinema di Napoli, ha coinvolto decine di docenti e centinaia di studenti dell’Università L’Orientale e dell’Università di Catania per il progetto inTRANSlation coordinati dai docenti Katherine Russo per UNIOR e Marco Venuti per UNICT e i ragazzi del Servizio Civile Universale per la selezione dei film. La prima edizione di Omovies@school è finanziata nell’ambito del “Piano Nazionale Cinema per la Scuola” promosso dal Ministero dei Beni Culturali e dal Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con il centro di ricerca interuniversitario I-LanD, l’Università di Catania, la cooperativa Fly up, L’Associazione CFCC – Coordinamento Festival Cinematrografici Campania, La Scuola di Cinema di Napoli, e l’Associazione A.R.T.U.R, con il patrocinio di Amesci, dell’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), dell’Università Federico II di Napoli e del Forum dei giovani della Campania.

 

Announcement of the Winner of the Andrea Spezzacatena Omovies@school Award

Announcement of the Winner of the Andrea Spezzacatena Omovies@school Award

We have pleasure to announce that the winner of the

Andrea Spezzacatena Omovies@school Award is

Uppercut

France 2020

Director: Lara Pinta  Production: Lara Pinta Screenplay: Lara Pinta

Photography: Jean Roquand

Editing: Florent Marin

Casting: Mina Onnen

Sinopsis:
In the 21st century, while violence against women around the world is still present and too often unpunished, Mina, a professional boxer, fights physically and mentally against it. Let’s be like Mina, let’s fight together!

Announcement of the Winner of the Young Omovies@school Award

Announcement of the Winner of the Young Omovies@school Award

We have pleasure to announce that the winner of the Young Academy Award is

Moonbow

Spain

Director: Andoni González Aljives

Production: Txema Martín Rodríguez

Screenplay: Andoni González Aljives

Photography: Luis Romero

Editing: Luis Romero

Casting: Jonathan González Hernández, Oliver Escobar

Sinopsis:
Noa, a trans girl and her father, embark on a story where they will have to face ignorance and the problems that arise in society.
There will be a series of events where Noa will suffer as a person, but she will have the support of the person who loves her the most, to face adversity. A moment of transition and acceptance by her environment will make Noa see that life is not as complicated as it seems.

 

 

 

 


Dear organization of the festival, I am attaching a message from the director of the short film “Moonbow”, Andoni González Aljives.

ITA:

“Ciao, il nostro team vuole ringraziare questo premio in onore della memoria di Andrea Spezzacatena. Per noi è una gioia ricevere questo premio e poter aiutare con questo granello di sabbia a cambiare la coscienza della società con questo cortometraggio. In onore di Andrea e con tutto l’affetto verso la figura sua e dei suoi cari. Anche naturalmente in ricordo di tutti coloro che fanno parte del collettivo LGTBI, tutti coloro che hanno subito vessazioni, prepotenze, maltrattamenti e sono stati anche uccisi.
Vogliamo anche ringraziare Omovies@School Festival per la selezione, l’opportunità del Moonbow di essere proiettato in Italia e per l’affetto del festival nei nostri confronti. Grazie, è bello sapere che avete queste iniziative in Italia e che state presentando l’educazione sessuale e la comunità LGBTI a tanti ragazzi e ragazze. Mi congratulo con voi perché è importante che i bambini, che sono il futuro, scoprano e comprendano che tutti sono esseri umani e l’amore e l’educazione che diamo loro sono vitali per crescere come società. e ragazze che lo hanno reso possibile, grazie per aver guardato Moonbow e per aver apprezzato la storia di Noa e suo padre. Voglio che tu capisca che non importa se qualcuno ti ha detto che non puoi essere chi vuoi essere. Devi lottare per ottenerlo, perché i sogni possono diventare realtà, sempre con amore, passione e dedizione dal nostro obiettivo, dal resto delle persone e da te stesso. Infine, non possiamo che essere grati a tutti voi, eternamente grazie. Andrea Spezzacatena, grazie O Movie School, grazie ragazze e ragazzi dall’Italia, vi porteremo sempre nei nostri cuori. ”

ENG:

“Hello, our team want to thank this award in honor of Andrea Spezzacatena’s memory. For us it is a joy to receive this prize and be able to help with this grain of sand to change the conscience of society with this short film. In honor of Andrea and with everything the affection towards the figure of him and his loved ones. Also naturally in memory of all who bellong to the LGTBI collective, all those who have suffered harassment, bullying, mistreatment and were even killed.
We also want to thank the Omovies@School for the selection, the Moonbow’s opportunity for being projected in Italy and for the affection of the festival to us. Thank you, it is beautiful to know that you have these initiatives in Italy and that you are introducing sex education and the LGBTI community to many boys and girls. I congratulate you because it is importan that children, who are the future, discover and understand that everyone are human beings and the love and education we give to them is vital to grow as a society.Finally, I want to thank all the Italian boys and girls who made this possible, thank you for watching Moonbow and for appreciating the story of Noa and her father. I want you to understand that it doesn’t matter someone told you you cannot be who you want to be. You have to fight for it and get it, because the dreams can come true, always with love, passion and dedication by our objetive, by the rest of people and by yourself. Finally, we can only be grateful to all of you, eternally thanks. Andrea Spezzacatena, thanks O Movie School, thanks girls and boys from Italy, we will always carry you in our hearts.”

Comunicato Stampa Omovies@School 2020

Comunicato Stampa Omovies@School 2020

COMUNICATO STAMPA

Omovies@School, il cinema che previene bullismo e violenze di genere

Dal 21 al 28 giugno si terrà il festival internazionale che coinvolge giovani e scuole:
nelle giurie studenti da istituti di Napoli, Roma e Milano

Coinvolti nella selezione i volontari del Servizio Civile Universale, traduzioni a cura
degli studenti dell’Università L’Orientale di Napoli e l’Università degli studi di Catania

NAPOLI, 18 GIUGNO 2021

Prevenire il bullismo omofobico, le discriminazioni e le violenze di genere attraverso il cinema.
Questo l’obiettivo di iKen Onlus attraverso il progetto Omovies@School, Festival Internazionale di
Cinema rivolto alle scuole e ai giovani, che si propone come incubatore culturale per la
promozione di opere realizzate sia da registi che dalle scuole secondarie di primo e secondo grado
di ogni parte del mondo.

La prima edizione del festival, con la direzione artistica di Carlo Cremona, si terrà dal 21 al 28
giugno, con i film disponibili gratuitamente per gli studenti di tutto il mondo sulla piattaforma
www.omoviesonline.com. Il gala premiazione è in programma lunedì 28 al teatro Sannazaro di
Napoli alle ore 18.

“Abbiamo usato il simbolo ‘@’ come connessione tra linguaggio cinematografico e quello giovanile
– ha spiegato Cremona – uno scambio osmotico che vede da una parte la settima arte entrare nelle
scuole come educational per docenti, dirigenti e studenti, e dall’altra le scuole protagoniste nella
realizzazione di opere che denunciano il bullismo nella scuola per prevenirlo. La scuola ha l’onere
delle politiche di prevenzione, e con il festival permettono di partecipare ad una vetrina
internazionale gli studenti che diventano protagonisti anche nei ruoli di attori, registi,
sceneggiatori, montatori. In questo modo i giovani entrano in una rete globale tra le scuole per
fare squadra, cosa che la pandemia gli ha privato. L’obiettivo è uno scambio culturale, perché in
qualsiasi parte del mondo sono comprese le parole omofobia, misoginia e transfobia”.
Un festival concepito quindi per le scuole, con le scuole. Infatti, a giudicare i film saranno due
giurie composte da studenti e da docenti, che dovranno stabilire le più meritevoli tra le 125 opere
in concorso provenienti da 15 paesi nel mondo. La direzione artistica insieme ai volontari del
Servizio Civile Universale hanno revisionato ben 4 volte tutti i film pre selezionando due categorie,
una dei giovani con film depurati di scene violente, esplicita, e l’altra completa per i docenti e la
giuria tecnica composta da alcuni vincitori delle scorse edizioni di Omovies e professionisti del mondo dello spettacolo.
Premio un’opera del maestro Pasquale Manzo raffigurante i pantaloni
rosa, in memoria di Andrea Spezzacatena 15enne morto suicida per bullismo.
“Porteremo nelle scuole i temi che il decreto Zan sta cercando di far diventare legge, ossia mettere
sullo stesso piano la discriminazione per orientamento sessuale, identità di genere, sesso e
disabilità a quella razziale, etnica e religiosa. Crediamo che i dibattiti che ne nasceranno al termine
delle proiezioni inneschino dei meccanismi virtuosi, affinché i ragazzi elaborino pensieri inclusivi
che ripudiano quella violenza troppo spesso presente nella cronaca di questi giorni”, conclude
Cremona.

“Compito primario della scuola è quello della formazione completa degli studenti, mediante
l’acquisizione di una consapevolezza personale e della condivisione del valore aggiunto dato dalle
differenze”, così Immacolata Iadicicco, dirigente scolastica dell’IIS Francesco Saverio Nitti di
Portici tra i licei coinvolti nel concorso. “L’emergenza pandemica ha creato le condizioni perché
molte situazioni di profondo disagio venissero amplificate dal forzato isolamento che pure è stato
necessario per combattere la guerra contro il Coronavirus. La ripresa prudente e graduale verso la
‘normalità’ ha bisogno di partire proprio dal terreno più insidioso: quello dove si annidano i
malesseri profondi che devono essere riconosciuti ed estirpati per consentire a tutti i cittadini,
come insegna la Costituzione, di essere davvero uguali”, conclude la preside Iadicicco.
“In nostro liceo è da sempre promotore di iniziative volte alla sensibilizzazione circa le
problematiche sociali e di educazione alla convivenza civile, alla tolleranza e allo sviluppo della
personalità in piena libertà di scelta, nell’ottica europeista di “Unione nella Diversità”, aderisce al
progetto dell’Associazione iKen. Il cinema è indubbiamente luogo e strumento ideale per trattare
tematiche sociali e per favorire lo sviluppo di una coscienza civile”, ha dichiarato Maria Clotilde
Paisio, dirigente scolastica del “G. B. Vico” di Napoli. Tra gli altri istituti coinvolti direttamente
anche il “Sauro Errico Pascoli”, il “Ristori” e il “Miraglia – Sogliano” di Napoli, il “Nizzola” di
Trezzo sull’Adda in provincia di Milano, il “Baccelli” di Tivoli per un totale di 5300 studenti.
“Siamo felici di poter dare il nostro contributo ad un’iniziativa educativa ed informativa così
importante. Ancora una volta il Servizio Civile Universale si fa strumento di cambiamento e
crescita, sociale e culturale. I volontari Amesci, impegnati presso il Raimbow Center di Napoli nella
realizzazione del progetto ‘Freedom’, che punta a rimuovere pregiudizi e discriminazioni per
stimolare e rafforzare un’interazione positiva e qualificata con le differenze e le diversità,
qualunque esse siano, soprattutto da parte delle giovani generazioni, saranno infatti in prima linea
per il Festival Internazionale di Cinema per le Scuole e Giovani. Una straordinaria occasione di
impegno per la propria comunità, ma anche l’opportunità di acquisire nuove competenze
attraverso il laboratorio culturale di cui saranno parte attiva” dichiara Enrico Maria Borrelli,
presidente Amesci e socio onorario di i Ken.

Tutte le opere saranno fruibili in lingua originale con i sottotitoli in italiano a cura del progetto
inTRANSlation, che ha coinvolto decine di docenti e centinaia di studenti dell’Università
L’Orientale e dell’Università degli studi di Catania. In programma anche workshop a cura della
Scuola del Cinema di Napoli i cui studenti hanno realizzato lo spot per la promozione del festival.
Evento speciale la proiezione in anteprima mondiale del cortometraggio “A modo mio” di Danilo
Rovani con Cosimo Alberti e Denise Capuano. Il prodotto cinematografico è stato finanziato in
parte attraverso l’associazione i Ken ONLUS attraverso il fondo Miur MiBACT per il festival internazionale di OMOVIES film Festival e con la collaborazione di IDN – Itinerari di Napoli.

Scritto e diretto Danilo Rovani è stato scelto perché ispirato a un fatto di cronaca vera ed in particolare alla
storia di Maria Paola Gaglione a cui il Festival è dedicato. La storia dei due giovani coinvolti del
Parco Verde di Caivano narra di una storia noire che si è svolta nella provincia di Napoli che
diventa protagonista di una tragedia d’amore proibito. A Maria Paola vittima di violenza e di oblio
si dedica questo ricordo imperituro a monito per ogni bullismo e per ogni violenza.

Omovies@school, nato come progetto didattico nella sezione educational di OMOVIES FILM
FESTIVAL – Festival internazionale di Cinema LGBT e Questioning, è finanziato nell’ambito del
“Piano Nazionale Cinema per la Scuola” promosso dal Ministero dei Beni Culturali e dal Ministero
dell’Istruzione, in collaborazione con il centro di ricerca interuniversitario I-LanD, l’Università di
Catania, la cooperativa Fly up, L’Associazione CFCC – Coordinamento Festival Cinematrografici
Campania, La Scuola di Cinema di Napoli, e l’Associazione A.R.T.U.R, con il patrocinio di Amesci,
dell’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), dell’Università Federico II di Napoli e del
Forum dei giovani della Campania.

UFFICIO STAMPA | Alessandro Savoia | info@alessandrosavoia.it | +39 328 9159 817

Screen Omovies@School International Film Festival VOL.6

Screen Omovies@School International Film Festival VOL.6
Sesta e ultima giornata di visione gratuita di film legati alle tematiche LGBT, bullismo e violenza di genere dedicata agli studenti e alle scuole!
La settima arte in lotta contro bullismo e violenze di genere. Promuove l’associazione iKen onlus che coinvolge nella cine-rassegna web, da lunedì 21 giugno, 5300 studenti provenienti da classi secondarie di primo e secondo grado napoletane e milanesi.
“Stimoleremo i giovani a pensieri inclusivi che ripudiano bullismo omofobico, discriminazioni e violenze di genere, troppo spesso presenti nella cronaca di questi giorni”, spiega Carlo Cremona, direttore artistico del festival che ha supervisionato i film insieme con i volontari del Servizio Civile Universale.
Due le categorie: una per i giurati minorenni dalla quale sono state escluse le scene violente e l’altra completa per i docenti e la giuria tecnica composta da alcuni vincitori delle scorse edizioni di Omovies e professionisti del mondo dello spettacolo.
Il premio Andrea Spezzacatena sarà consegnato il giorno 28 Giugno al Galà del cinema per i Giovani
“Omovies@School”, promosso dal Ministero dei Beni Culturali e dal Ministero dell’Istruzione. Parteciperanno gli studenti degli istituti “Vico”, “Sauro Errico Pascoli”, “Ristori” e “Miraglia – Sogliano” di Napoli, il “Nitti” di Portici, il “Nizzola” di Trezzo sull’Adda in provincia di Milano, e il “Baccelli” di Tivoli.
Il festival è dedicato alla memoria di Maria Paola Gaglione, giovane vittima di violenza.


The seventh art in the fight against bullying and gender-based violence. Festival promoted by the iKen non-profit association which involves 5,300 students from Neapolitan and Milanese upper and lower secondary classes from Monday 21st June in the web cinema review.
“We will stimulate young people to inclusive thoughts that repudiate homophobic bullysm, discrimination and gender violence, too much present in the news these days”, explains Carlo Cremona, artistic director of the festival who supervised the movies together with the volunteers of the Universal Civil Service.
There are two categories: one for underage jurors from which violent scenes have been excluded and the other uncensored for teachers in addition to the technical jury made up of some winners of Omovies’ past editions and professionals from the entertainment world.
The Andrea Spezzacatena award will be presented on June 28th at the Youth Cinema Gala
“Omovies @ School”, promoted by the Ministry of Cultural Heritage and the Ministry of Education. This Festival will be attended by students from the “Vico”, “Sauro Errico Pascoli”, “Ristori” and “Miraglia – Sogliano” institutes of Naples, the “Nitti” of Portici, the “Nizzola” of Trezzo sull’Adda in the province of Milan, and the “Baccelli” of Tivoli.
The festival is dedicated to the memory of Maria Paola Gaglione, a young victim of violence.

TUTTI I FILM SONO ONLINE GRATIS SULLA PAGINA CINEMA ROOM DEL MENU’ PRINCIPALE

ALL FILMS ARE ONLINE FREE ON THE CINEMA ROOM PAGE

Julia Julia 8 CORTOMETRAGGI
HAMBRE HUNGRY 3 CORTOMETRAGGI
Imilla Imilla 13 CORTOMETRAGGI
Tacones Heels 6 CORTOMETRAGGI
13 años 13 AÑOS 14 CORTOMETRAGGI
Equipaje de Mano Hand Luggage 15 CORTOMETRAGGI
EL AMOR NO DUELE LOVE DOESN’T HURT 7 CORTOMETRAGGI
No es amor It is not love 5 CORTOMETRAGGI
Colada The Wash (In Love) 10 CORTOMETRAGGI
MI CASA  HOME 8 CORTOMETRAGGI
Papinha de Goiaba Papinha de Goiaba 15 CORTOMETRAGGI
Apnea Apnea 14 CORTOMETRAGGI
Aujourd’hui Today 20 CORTOMETRAGGI
Mi querido Santiago My dear Santiago 11 CORTOMETRAGGI
Estatua de sal Pile of salt 17 CORTOMETRAGGI
KALAM KALAM 18 CORTOMETRAGGI